Riscaldare la piscina con le pompe di calore per allungare l’estate

Pubblicato il 11 Marzo 2024

La pompa di calore ti permette di godere della piscina anche in primavera, prima dell’apertura della stagione delle piscine, e alla fine dell’estate, quando solitamente la stagione si chiude.

Consuma poco, non fa rumore, e basta una temperatura esterna di 5 gradi per farla funzionare così da riscaldare l’acqua della piscina.

Come funzionano le pompe di calore

La pompa di calore è un apparecchio che cattura il calore dall’aria esterna e lo restituisce all’acqua attraverso uno scambio termodinamico.

Nella pratica: la pompa aspira l’aria tramite un ventilatore e la immette nell’evaporatore dove c’è il liquido refrigerante che, a sua volta, assorbe il calore e lo trasmette all’acqua tramite lo scambiatore. L’aria restante, raffreddata, viene espulsa.

Dopo una fase iniziale di avviamento in cui l’acqua viene riscaldata, e portata alla temperatura che desideri, la pompa di calore continua a lavorare per mantenere la temperatura dell’acqua costante.

Schema grafico del funzionamento di una pompa di calore

La pompa ha bisogno di un 80% di energia che proviene dall’aria e un 20% di energia elettrica per funzionare.

Come scegliere la pompa adatta alla piscina

Nella scelta della pompa di calore giusta per la tua piscina fai attenzione a:

  • COP – coefficiente di prestazione – della pompa
  • temperatura minima di esercizio
  • zona climatica
  • materiale di cui è costituito l’apparecchio
  • grandezza e volume della piscina.

Il COPcoefficiente di prestazione – o rendimento, indica il rapporto tra la potenza fornita all’acqua della piscina e il consumo elettrico. Il COP dovrebbe essere almeno superiore a 4: più è alto è il suo valore, migliore sarà il funzionamento della pompa di calore. I migliori apparecchi possono avere un COP uguale a 7.

Un COP pari a 4 significa che l’apparecchio restituisce un’energia sotto forma di calore 4 volte superiore alla potenza elettrica richiesta per farlo funzionare. Quindi un apparecchio che consuma circa 2 kW e ha un COP di 4 ha una resa di 8 kW.

Una buona pompa di calore può funzionare anche quando fuori ci sono fino a -12 °C, mantenendo un COP accettabile. È importante tenere conto della temperatura minima di esercizio che è strettamente legata alla zona climatica in cui si trova la piscina.

È preferibile che l’apparecchio sia in titanio perché è un materiale che ha una grande resistenza alla corrosione e può funzionare anche con impianti di sterilizzazione ad elettrolisi salina.

Un altro fattore da considerare è la grandezza della piscina, ovvero il suo volume, per conoscere la quantità d’acqua che deve essere riscaldata.

Esistono diversi tipi di pompe di calore. I modelli più evoluti controllano il funzionamento della pompa di filtrazione in modo autonomo dopo che hai impostato la temperatura, ovvero non necessitano di timer.

Sono dotati di pannelli di comando touch screen e, in alcuni casi, permettono il controllo da remoto tramite app dedicate da smartphone, pc o tablet.

Accessori per trattenere il calore: le coperture isotermiche

Per evitare che il calore fornito all’acqua dalla pompa venga disperso – di notte o quando non usi la piscina – ti consigliamo di usare una copertura isotermica.

Le coperture isotermiche per piscine sono grandi teli che si usano soprattutto d’estate per ridurre l’evaporazione dell’acqua e trattenere il calore accumulato. Possono essere di diversi tipi: a bolle, in polietilene o in schiuma.

Si montano la sera e si smontano l’indomani mattina. Sono adatte sia a piscine all’aperto di stabilimenti balneari e strutture ricettive, sia a piscine riscaldate e piscine interne di privati.

Perché installare una pompa di calore: vantaggi e svantaggi

L’installazione di una pompa di calore è molto semplice: basta eseguire un bypass idraulico, ovvero collegare la pompa di calore all’uscita del filtro così che l’acqua filtrata passa attraverso la pompa di calore e poi torna riscaldata in piscina.

È sempre meglio installarla all’esterno in un luogo in cui non ci siano ostacoli intorno in modo che possa assorbire l’aria calda ed espellere liberamente l’aria raffreddata.

Come abbiamo visto installare una pompa di calore per riscaldare la piscina ha diversi vantaggi:

  • permette di allungare la stagione dei bagni in piscina
  • consuma poco
  • è silenziosa
  • è molto efficiente, se il COP è superiore a 4
  • ha una durata molto lunga.

Non ci sono reali svantaggi nell’installazione. L’investimento iniziale sarà compensato nel tempo dalla possibilità di fare il bagno, e rilassarsi, anche quando la stagione deve ancora iniziare.

Il costo dell’energia elettrica – che è già ridotto – puoi abbassarlo ulteriormente tramite un’alternativa ecosostenibile come i pannelli solari che permettono di riscaldare l’acqua della piscina usando solo l’energia del sole.

Ti aiutiamo nella scelta

Che tu sia un privato o che tu abbia una struttura ricettiva, contattaci. Noi di Techno Pool possiamo aiutarti a scegliere la pompa di calore più adatta alla piscina che hai già. E se non hai ancora una piscina ti guideremo nella scelta e nella costruzione.