Come pulire la piscina
Pubblicato il 18 Giugno 2021
Possedere una piscina permette di godere di relax e benessere ma perché immergersi o stare a bordo vasca sia sempre sicuro è importante pulire bene la piscina.
Come togliere la sabbia dal fondo? Come pulire la piscina dalla melma? O ancora come togliere il verde dalle pareti della piscina?
Con le tecniche, gli accessori e i prodotti giusti puoi eliminare senza troppa fatica sabbia, melma, verde e altra sporcizia che rischia di trasformare la piscina in una fonte di infezioni, anche gravi, di non far funzionare bene l’impianto di filtrazione e mettere a rischio i bagni.
Le tre azioni principali che permettono di tenere pulita la piscina sono:
- la pulizia superficiale con asta telescopica e retini
- la spazzolatura con apposite spazzole
- l’aspirazione con robot, pulitori idraulici o aspiratori manuali.
La pulizia superficiale
Per pulire bene la piscina iniziamo a eliminare la sporcizia superficiale – foglie, insetti e detriti – in modo da evitare di dover continuamente pulire il cestello dello skimmer o fare continui controlavaggi al filtro a sabbia con conseguente consumo e spreco di acqua.
Basta agganciare un retino – piatto o a sacco – a un’asta telescopica per pulire la superficie dell’acqua e far funzionare correttamente l’impianto di filtrazione. Ripetendo questa pulizia ogni giorno la piscina invita ancora di più a fare il bagno.
La spazzolatura
Dopo aver pulito la superficie bisogna togliere lo sporco che si nota meno ma che col tempo può incrostarsi e diventa difficile da pulire, impedendo così l’uso della piscina. Parliamo di sporcizia – soprattutto alghe – che va a depositarsi su linea di galleggiamento, pareti e scalette.
Consigliamo di spazzolare le pareti almeno due volte a settimana in modo da evitare che ci siano alghe in piscina. Nel caso in cui le alghe si siano già depositate bisogna agire con prodotti chimici, detti alghicidi.
Per pulire la linea di galleggiamento – su cui tendono a depositarsi sostanze grasse provenienti da creme solari o elementi organici- si può usare uno sgrassante.
Il kit di pulizia per la spazzolatura necessita di un’asta telescopica a cui agganciare una spazzola con setole molto dure. In alternativa ci si può affidare a un robot pulitore. E se necessario – perché il robot non è abbastanza potente o si è accumulata troppa sporcizia – si può completare la pulizia con la spazzolatura manuale.
L’aspirazione automatica o manuale
Per pulire il fondo e le pareti della piscina si può fare affidamento anche sull’aspirazione – automatica o manuale – dello sporco.
Robot pulitori per piscine
Esistono diversi tipi di pulitori automatici, i più efficienti e rapidi sono i robot per piscina che riescono a trattenere anche le particelle più piccole e, in alcuni casi, anche a spazzolare.
I robot per piscina permettono di mantenere la piscina sempre perfettamente pulita senza faticare. Sono adatti a tutti i tipi di piscine – interrate, seminterrate, fuoriterra. Si usano sia per piscine residenziali sia per piscine di grandezza superiore ai 100 metri quadri. L’uso di un robot permette di:
- mantenere pulito il filtro dell’impianto
- risparmiare l’acqua per il controlavaggio del filtro
- evitare la fatica di una pulizia manuale
- poter godere della piscina in maniera continuativa.
I robot possono effettuare diversi tipi di pulizia:
- solo fondo
- fondo e pareti
- fondo, pareti e linea di galleggiamento.
Consumano poco e solitamente hanno un filtro o cestello facile da estrarre per la pulizia. I modelli più evoluti riescono a scansionare la piscina, permettono la programmazione della pulizia e il comando a distanza tramite app e telecomando.
Abbiamo selezionato i migliori robot per piscina dei due produttori più importanti al mondo e nostri fornitori di fiducia: Zodiac e Dolphin by maytronics.
Pulitori idraulici
I pulitori idraulici sono accessori economici che non necessitano dell’azione manuale. Il disco rotante è collegato ad un tubo, a sua volta collegato all’impianto di filtrazione. Pulisce muovendosi in modo casuale. Nella scelta bisogna controllare che la potenza della pompa di filtrazione sia sufficiente a quella necessaria per il funzionamento del pulitore.
Aspiratori manuali
Gli aspiratori manuali sono anch’essi accessori economici composti da una spazzola manovrabile tramite un’asta telescopica, da usare per la pulizia manuale. Per questo tipo di pulizia è necessario molto tempo e bisogna scegliere con attenzione l’aspiratore in base alla forma e al rivestimento della vasca.
La pulizia completa della piscina
Perché una piscina si mantenga pulita e sicura nel tempo oltre alla pulizia ordinaria – superficiale, con spazzole, con aspirazione – è necessario abbinare anche altri due tipi di pulizia:
- preventiva: per evitare che si verifichi un guasto, come la manutenzione di inizio stagione per l’avvio della piscina, ad aprile, e quella di fine stagione, ovvero la chiusura a ottobre
- straordinaria: in caso di guasti, per migliorare l’affidabilità della piscina.
Perché la piscina sia sempre pulita deve esserlo anche l’acqua. Per il trattamento dell’acqua esistono metodi e prodotti specifici come vedremo in un prossimo articolo.
Manteniamo pulita la tua piscina
Dunque se conosci le tecniche, hai a disposizione gli accessori giusti e sei costante puoi effettuare la pulizia ordinaria anche da te.
Per l’apertura e la chiusura della stagione – che fanno parte della pulizia preventiva – e la pulizia straordinaria ti consigliamo di affidarti sempre a degli esperti perché sono i momenti più delicati in cui un intervento di sostituzione o riparazione può fare la differenza.
Noi di Techno Pool possiamo fornirti la manutenzione continuativa a canone mensile in alcune province del Lazio – Latina, Frosinone e Roma – e con l’apertura della piscina in: Lazio, Toscana, Abruzzo, Umbria e Campania. Contattaci per altre informazioni o per richiedere un preventivo.