Come chiudere la piscina per l’inverno
Pubblicato il 10 Ottobre 2023
Intorno a settembre/ottobre la bella stagione si conclude ed è tempo di chiudere anche la piscina per l’inverno in modo da proteggerla ed evitare possibili danni dovuti al clima.
Vediamo come e quali passi bisogna seguire per una corretta chiusura della piscina.
Come chiudere la piscina
Una delle domande che ci vengono fatte più spesso, nel caso di piscine esterne, è se la piscina va coperta e “come mettere il telo sulla piscina”.
Non c’è una sola risposta. Si può decidere di lasciare la piscina scoperta o di coprirla con un telo. In entrambi i casi bisognerà eseguire alcuni trattamenti.
Se si opta per la chiusura della piscina senza copertura bisognerà:
- lasciare attivo l’impianto di filtrazione
- continuare i trattamenti per mantenere corretti il livello di cloro e di pH dell’acqua
- prevenire o eliminare le alghe
- usare prodotti antigelo se le temperature dovessero abbassarsi troppo
- pulire più spesso la superficie dell’acqua e la zona intorno alla piscina da eventuali foglie trasportate dal vento.
Dunque, decidere di chiudere la piscina senza coprirla ha un costo dovuto al continuo trattamento dell’acqua e richiede anche una maggiore pulizia manuale.
L’alternativa è acquistare una copertura. Il costo potrebbe essere inizialmente più alto ma verrebbe ripagato negli anni successivi tramite il riutilizzo. Inoltre, la piscina e tutti i suoi componenti sarebbero al sicuro da eventuali danni dovuti al clima.
Chiusura della piscina con invernaggio
Il trattamento che si esegue prima dell’inverno per la chiusura della piscina è detto invernaggio e permette di pulire a fondo la piscina prima di chiuderla.
L’invernaggio deve essere eseguito quando la temperatura dell’acqua diventa minore di 12° per un certo periodo di tempo, in modo da evitare la formazione di alghe in piscina.
Ecco come eseguire l’invernaggio:
- pulire fondo, pareti e linea di galleggiamento con un robot pulitore
- eseguire la pulizia del filtro: se è a sabbia fare il controlavaggio, o sostituire la sabbia; se è a cartuccia, pulire e rimuovere la cartuccia
- pulire bene gli skimmer o le griglie di aspirazione e il cestello del prefiltro della pompa
- analizzare l’acqua per controllare il livello di cloro e del pH
- se necessario regolare il valore del pH perché sia compreso tra 7,2 e 7,6
- può essere necessario anche la “clorazione shock” e l’uso di uno svernante.
A questo punto l’acqua dovrà ricircolare per almeno 6 ore e poi procedere con la copertura. A metà stagione, è bene ripetere la procedura.
Svuotare la piscina prima della chiusura: è necessario?
Di solito non suggeriamo di svuotare la piscina prima di chiuderla perché:
- la struttura della piscina potrebbe cedere o piegarsi a causa del vuoto creato
- nel caso di piscine con rivestimento in liner, o membrana PVC, questo può indurirsi a causa del gelo e diventare fragile; anche il colore può diventare sbiadito; il fondo può macchiarsi per via delle foglie che si depositano
- se il rivestimento è in klinker o mosaico, il collante potrebbe indebolirsi e causare il distacco di alcuni pezzi
- le incrostazioni rimaste possono indurirsi e fissarsi.
Il livello d’acqua della piscina
Se non c’è rischio di gelo non è importante quanto sia piena la piscina. Se, invece, ci fosse rischio di gelate consigliamo di togliere un po’ d’acqua in modo che il livello sia sotto gli skimmer, di svuotarli e chiudere le valvole.
Un altro accorgimento che può evitare che la superficie dell’acqua geli è poggiarci su degli ice killers, ovvero antighiaccio galleggianti.
Copertura invernale per la piscina
Come anticipavamo, la soluzione migliore prima di chiudere la piscina è coprirla. Le coperture invernali sono teli leggeri, resistenti all’acqua e al gelo, e antistrappo e anti raggi U.V..
Si montano a fine stagione per proteggere l’acqua dai detriti, acqua piovana e dalla formazione di alghe. Sono perfette per privati e strutture ricettive che usano la piscina solo d’estate: alberghi, ville, camping, villette, b&b, agriturismi.
Per evitare che si formino pozze d’acqua sulla copertura si può:
- usare una pompa svuota telo
- scegliere una copertura filtrante, che lascia che l’acqua – tutta o in parte – finisca in piscina e che trattiene la sporcizia
- abbinare alla copertura un sistema di sollevamento.
L’arredamento e il bordo piscina
Perché l’arredamento della piscina si conservi bene durante la chiusura della piscina è necessario pulire bene qualsiasi accessorio – dalle scalette ai mobili – e riporre tutto al sicuro dagli agenti atmosferici. Un’altra pulizia importante è quella del bordo piscina in modo che con l’uso di prodotti specifici.
Ti aiutiamo nella manutenzione della piscina
Come abbiamo visto con un trattamento dell’acqua, la scelta della copertura più adatta alla piscina e una pulizia accurata del bordo dell’arredamento è possibile chiudere la piscina con la serenità di non avere brutte sorprese alla riapertura.
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